Da giovedì scorso è online la nuova versione del portale RNDT con alcune novità importanti tese a rendere più efficace l'esperienza utente e le attività delle amministrazioni per il popolamento.
La struttura dei contenuti del portale è rimasta pressoché invariata, mentre sono state aggiornate e migliorate alcune funzionalità che rappresentano il core del catalogo.
Sebbene per ciascuna funzionalità del portale sia disponibile la guida online, per facilitare l'utilizzo della nuova versione si fornisce di seguito un breve vademecum che fornisce brevi indicazioni utili con relativi link alle pagine specifiche del sito.
Per tutti gli utenti
Ricerca dei metadati
La ricerca dei metadati presenti nel catalogo, caricati dalle PA titolari, è possibile con diverse modalità.
La più immediata è attraverso il box in homepage in cui è possibile inserire una parola per effettuare una ricerca in tutti i campi di tipo testo dei metadati.
Per effettuare una ricerca con un filtro preimpostato, si può utilizzare la ricerca per cluster tematici e temi INSPIRE. Sempre in homepage, nella sezione "Esplora i dati del catalogo", si può scegliere uno dei 9 cluster tematici (definiti nell'ambito di INSPIRE) per visualizzare i temi INSPIRE che lo compongono. Scegliendo quindi uno di tali temi INSPIRE vengono visualizzati tutti i metadati relativi ai dati che fanno riferimento al tema stesso.
Attraverso la ricerca dettagliata, invece, è possibile impostare specifici criteri, che, in conformità di quanto disposto nel contesto INSPIRE, sono i seguenti: tipologia di risorsa (tra dataset, serie, servizi), testo libero, parola chiave, localizzazione geografica (tramite limite amministrativo, bounding box disegnato su mappa o coordinate), amministrazione responsabile, estensione temporale. Si può poi scegliere l'ordine di visualizzazione, l'eventuale anteprima dei risultati o direttamente i risultati stessi. Saranno quindi visualizzati i metadati che soddisfano la combinazione dei criteri impostati.
A prescindere dal tipo di ricerca scelto, i risultati saranno visualizzati in un elenco che fornisce le informazioni minime su ciascuno: tipologia (dataset, serie o servizio), titolo, descrizione, tema INSPIRE di riferimento e informazioni di contatto del responsabile e del punto di contatto. Una volta individuati i metadati di interesse, si può visualizzare la scheda completa dei metadati o il file XML, accedere al sito eventualmente indicato o, in caso di servizio di rete (es. WMS o WFS), aprire il servizio nel visualizzatore o utilizzare l'URL del servizio o del documento di capabilities nel proprio ambiente di lavoro.
Se i metadati di interesse sono molteplici, si può aggiungere ciascun metadato nel carrello continuando ad analizzare i risultati. Alla fine, tutti i metadati selezionati saranno disponibili nel carrello come file XML da scaricare.
Alle modalità di ricerca da interfaccia appena descritte si aggiungono poi le ricerche tramite web services.
Una prima modalità è quella fornita dal servizio di ricerca basato sullo standard CSW definito da OGC, coerente con le linee guida INSPIRE sui discovery services. Attraverso client esterni è possibile inviare richieste standard impostando specifici filtri. A breve sarà anche aggiornata la guida operativa all'uso del servizio.
In alternativa, si possono utilizzare le api rest con la specifica sintassi. Sono forniti alcuni esempi esplicativi per l'utilizzo delle suddette api.
Statistiche e news
Sulla homepage viene visualizzato un grafico che fornisce in tempo reale la tipologia di metadati presenti nel RNDT (tra dataset, serie e servizi).
Altre statistiche possono essere effettuate dagli utenti nella pagina dedicata impostando specifici criteri tra quelli disponibili: tutte le Amministrazioni o un'Amministrazione specifica, tipo di Ente, intervallo temporale, tipologia di dati, categoria tematica ISO, tema INSPIRE, tipo di servizio.
Per ciascuna statistica effettuata, sono visualizzati la tabella dei relativi dati, un grafico a torta e un istogramma. I dati della statistica effettuata, inoltre, possono essere scaricati in formato csv.
In homepage sono disponibili altresì tre notizie in primo piano e un modulo con più tab che fornisce avvisi utili e notizie brevi del RNDT nella "Bacheca RNDT" oltre alle news (feed RSS) dei siti di AgID, INSPIRE e dati.gov.it. L'elenco di tutte le news RNDT è disponibile nella pagina dedicata.
Regole tecniche e documentazione varia
Per gli utenti che hanno bisogno di consultare e/o scaricare le specifiche tecniche relative ai dati territoriali, una sezione dedicata del sito rende disponibili tutti i documenti aggiornati.
I documenti normativi e tecnici di riferimento per metadati e RNDT sono disponibili nell'Archivio Documenti.
Se poi si vogliono conoscere le principali attività di AgID nel campo dell'informazione geografica, una specifica pagina fornisce le informazioni del caso.
Per le Amministrazioni pubbliche
Accesso
Per le amministrazioni pubbliche già accreditate al RNDT, l'accesso all'area riservata (Accedi ai servizi) per la gestione dei metadati è effettuato con le credenziali già in possesso dai singoli operatori.
Nel caso di password dimenticata, è possibile recuperarla seguendo la relativa procedura.
Per le amministrazioni non ancora accreditate, è necessario seguire la procedura di accreditamento per richiedere le credenziali per l'accesso. Su tale aspetto sono in corso di aggiornamento le modalità e la relativa guida operativa.
Popolamento del RNDT
Rimangono attive le tre classiche modalità di popolamento del RNDT già presenti nella versione precedente: editor, upload di file XML, harvesting.
Per quanto riguarda l'editor, è stata modificata la struttura e l'interfaccia con un miglioramento dell'usabilità relativamente alle funzioni di compilazione e di validazione.
Per quanto riguarda l'harvesting, questo è ora gestito autonomamente dall'Amministrazione titolare di un catalogo, che potrà registrare il catalogo con il relativo endpoint e impostare la frequenza di aggiornamento o, anche, una data specifica in cui RNDT dovrà effettuare la raccolta dei metadati. A meno di eventuali modifiche, la registrazione è un'operazione una tantum che garantisce l'attivazione della raccolta automatica da parte del RNDT con la frequenza impostata.
Tale operazione (registrazione del catalogo) dovrà essere effettuata anche da quelle Amministrazioni che avevano già comunicato l'endpoint del proprio catalogo nella vecchia versione del RNDT.
A prescindere dalla impostazione della frequenza, è sempre possibile attivare una raccolta quando ritenuto opportuno o necessario, come nel caso, per esempio, di aggiornamenti massivi intervenuti nel catalogo dell'Amministrazione.
Ciascuna Amministrazione titolare potrà verificare in ogni momento le informazioni relative a ciascuna raccolta e ciascun catalogo in quanto sono resi disponibili, nella propria area riservata, tutti i report dettagliati sull'esito e la consistenza dei dati raccolti.
Alle tre modalità indicate, con questa nuova versione è stata introdotta anche la possibilità di caricare i metadati da una cartella accessibile sul web, opzione utile per quelle Amministrazioni che non dispongono di un proprio catalogo e devono caricare un numero consistente di record. Anche in questo caso è richiesta la registrazione come per il catalogo.
A prescindere dalla modalità di popolamento, l'Amministrazione potrà sempre visualizzare l'elenco dei record caricati e per ciascuno di esso potrà effettuare diverse azioni (visualizzare l'XML, scaricare il dato, editare i metadati, duplicare, ...).
Comunicazione
Si possono seguire tutti gli aggiornamenti sul RNDT anche attraverso i canali social (twitter e facebook) o la newsletter "RNDT news", inviata a quanti ne fanno richiesta.
Contatti
Per eventuali ulteriori chiarimenti o informazioni è possibile utilizzare i riferimenti di contatto presenti nel footer, compresa la chat skype per il supporto immediato di AgID alle PA.
Webinar
Per il 3 maggio p.v. è previsto un webinar di presentazione del nuovo RNDT con un focus specifico sulle nuove funzionalità. Maggiori dettagli saranno forniti nei prossimi giorni, anche attraverso la piattaforma EventiPA di Formez