Oltre 7800 le risorse informative (tra dataset, serie e servizi) descritte nel RNDT al 31 ottobre scorso da parte delle PA italiane: è questo il primo significativo dato che si coglie dall'ultimo report pubblicato alla pagina "Statistiche", che presenta anche alcune novità nella rappresentazione dei dati.
Alle consuete statistiche (Amministrazione titolare, tema INSPIRE, categoria ISO, tipologia dei servizi), infatti, sono aggiunti grafici e mappe che forniscono una rappresentazione immediata della quantità e della qualità delle informazioni presenti. Viene indicato, inoltre, anche il numero delle PA registrate al RNDT, suddivise per tipologia: complessivamente tra centrali, regionali e locali sono 212 gli Enti che hanno effettuato l'accreditamento, avvenuto, nella maggior parte dei casi (76%), dopo l'emanazione del cosiddetto decreto PA.
L'impatto di tale ultimo decreto è stato importante anche in termini di conoscenza e disseminazione degli adempimenti riguardanti il RNDT presso gli Enti Locali, in particolare Province e Comuni. Le variazioni maggiori in termini percentuali, infatti, si registrano nel numero di dati e servizi documentati da tali Enti che passano da 72 a 678. In termini assoluti, invece, le Regioni si confermano le PA che partecipano in misura più consistente all'alimentazione del RNDT, documentando l'85% delle risorse presenti.
Quanto alle tipologie di dati documentati, in riferimento ai temi INSPIRE, sono "utilizzo del territorio", "nomi geografici", "zone sottoposte a gestione e limitazioni", "orto immagini", "reti di trasporto" e "idrografia" le classificazioni più utilizzate; sul totale, oltre il 58% dei dati rientra tra i temi INSPIRE di cui all'allegato III della Direttiva. Se si fa riferimento alle categorie tematiche (topic category) definite da ISO 19115, "posizione", "pianificazione del territorio e catasto", "biologia", "mappe di base", "ambiente", "acque interne" e "trasporti" sono le tipologie più comuni.
Per quanto riguarda i servizi, la quasi totalità di quelli documentati è relativa alle tipologie INSPIRE "servizio di consultazione" (view) e "servizio per lo scaricamento dei dati" (download).
Come previsto dal decreto 10/11/2011, tutte le risorse documentate nel RNDT valgono anche ai fini del rispetto degli adempimenti previsti da INSPIRE in tema di metadati. I test effettuati da JRC sul servizio di ricerca del RNDT hanno di volta in volta confermato la conformità delle informazioni presenti alle regole tecniche comunitarie.