Il Sistema di Registri centrale di INSPIRE è stato recentemente aggiornato alla versione della soluzione Re3gistry 2.3.1, una pietra miliare ampiamente attesa nella roadmap di questo componente centrale di INSPIRE che andrà a beneficio di tutta la comunità di INSPIRE.
Questa nuova versione fornisce diversi miglioramenti e nuove funzionalità, come un'interfaccia di gestione per aggiungere e modificare lo stato degli elementi e la capacità di tracciare l'intero ciclo di vita degli elementi seguendo il flusso di lavoro definito dallo standard ISO 19135.
Il Sistema di Registri centrale di INSPIRE è attualmente l'implementazione più diffusa del software Re3gistry. Esso rappresenta il punto centrale di accesso a (attualmente) più di 7000 codici di riferimento, disponibili in 23 lingue e in diversi formati (HTML, ISO 19135 XML, JSON, RDF/XML, Re3gistry XML, CSV), raggruppati in diversi registri INSPIRE gestiti centralmente. Il contenuto di questi registri si basa sulla Direttiva INSPIRE, sulle Regole di implementazione e sulle Linee guida tecniche (utilizzate per fare riferimento ai temi INSPIRE, alle liste di codici e agli schemi applicativi).
In Italia la soluzione Re3gistry è utilizzata nel Sistema di Registri nazionale INSPIRE Italia, federato nell'ambito del sistema europeo.
Re3gistry è un software open source per la creazione, la gestione, l'aggiornamento e la condivisione di codici di riferimento attraverso un'interfaccia di facile utilizzo. Il software assegna questi codici (identificatori unici) agli elementi del registro, alle loro etichette, definizioni e descrizioni, disponibili in diverse lingue. Una volta condivisi, tutti questi elementi possono essere facilmente consultati dall'uomo e recuperati dalle macchine, con la possibilità di scaricarli in diversi formati e di sfruttare le informazioni tramite API REST. Si tratta di una componente fondamentale per garantire l'interoperabilità delle infrastrutture di dati.
Il Centro comune di ricerca della Commissione europea (Joint Research Centre - JRC) ha iniziato lo sviluppo del Re3gistry nel 2014 per soddisfare i requisiti di interoperabilità stabiliti dalla direttiva INSPIRE. Nel 2020, considerando l'elevata riutilizzabilità dello strumento al di là di INSPIRE, il JRC ha rilasciato il codice come open source sotto la European Union Public License (EUPL) v.1.2. Il suo sviluppo è stato finanziato dalla Commissione europea nell'ambito delle azioni di interoperabilità ARE3NA ed ELISE. Più recentemente, anche il National Land Survey of Finland ha contribuito al progetto. Dal 2022 lo sviluppo è finanziato nell'ambito del Programma Digital Europe.
Recentemente è stato definito e pubblicato il piano di rilascio delle nuove versioni della soluzione per il triennio 2022-2024.