Skip to main content

L’Agenzia per l’Italia Digitale e il Centro Comune di Ricerca (Joint Research Centre – JRC) della Commissione Europea hanno sottoscritto un accordo di collaborazione multiparte con l'obiettivo di contribuire in modo più efficace ad una migliore politica energetica, con attenzione a edifici e città efficienti, attraverso i vantaggi connessi all'utilizzo di dati e tecnologie geospaziali.

L’accordo si inquadra nell’ambito del pilota sull’energia incluso nell’azione ELISE (European Location Interoperability Solutions for e-Government) del programma europeo ISA2. L’obiettivo del pilota è quello di dimostrare che un’informazione geospaziale accurata e interoperabile può ridurre gli ostacoli incontrati da pubbliche amministrazioni, aziende e cittadini coinvolti a vari livelli nel ciclo di vita delle politiche energetiche.

L’accordo, oltre ad AgID, è stato sottoscritto anche da altri partners europei, fra i quali De Dienst voor het Kadaster en de Openbare Registers (Paesi Bassi), Hochschule fur Technik Stuttgart (Germania), Centre International de Mètodes Numèrics a l’Enginyeria (Spagna), Stichting Saxion (Paesi Bassi), Fundacion Cartif (Spagna) e Ente publico Regional de la Energia de Castilla y Leon (Spagna).

In tale contesto, il caso d’uso considerato è rappresentato dal progetto PELL (Public Energy Living Lab), di competenza di ENEA, finalizzato a implementare una piattaforma digitale per la raccolta, la gestione e il monitoraggio  dei dati relativi all’illuminazione pubblica.

Su richiesta di ENEA, AgID è intervenuta a supporto per la definizione del modello dati di riferimento del progetto per garantire la conformità tra le banche dati georeferenziate, attraverso l’integrazione semantica e strutturale della tematica illuminazione pubblica con il SINFI (Sistema Informativo Nazionale Federato delle Infrastrutture), nel contesto più generale rappresentato dalle regole di implementazione della direttiva INSPIRE e quelle sui database geotopografici (DM 10 novembre 2011).

Le specifiche del modello dati, pubblicate sul sito del RNDT, sono utilizzate anche da CONSIP, la "centrale acquisti" della Pubblica Amministrazione, come base per il censimento e il monitoraggio dei consumi e la quantificazione dei risparmi conseguiti.